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Vita Comunitaria

Una Santa delle nostre terre

Venerdi 18 giugno: Messa all'aperto a Carbonarola nella memoria liturgica della Beata Osanna Andreasi

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Il 18 giugno di 516 anni fa, moriva a Mantova, Osanna, meglio conosciuta come la Beata Osanna Andreasi che era nata a Carbonarola, nella casa di campagna della sua nobile famiglia,

 La vita del  piccolo paese solitario e quieto, che par che dorma sonni nella valle confinante col Po 

 (V. Matteucci) scorre tranquilla, e proprio qui raccontano che Osanna, a soli sei anni, abbia avuto la sua prima visione: un angelo le appare, la solleva in cielo e le fa ammirare tutti gli angeli del Paradiso. Da questo momento gli episodi estatici si susseguono . 


Nel 1477 le sue mani, i piedi, il costato e la fronte sono segnati dalle stimmate e la famiglia Gonzaga, comincia ad interessarsi a questa donna straordinaria : Federico I°  le affida la sua famiglia, il successore Francesco II ha un intenso carteggio con Osanna, a lui infatti si rivolgeva la Beata, per casi di estremo bisogno. I suoi miracoli si susseguivano e le profezie si avveravano.

 Dopo pochi anni dalla morte, grazie alla Marchesa Isabella d’Este, il Papa ne autorizzò il culto.

Anche quest'anno, come è nella  tradizione, venerdi 18 giugno alle ore 21.00, verrà celebrata a Carbonarola, una Santa Messa sul sagrato nella piccola chiesa a lei dedicata. 

Diocesi di Mantova