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Vita Comunitaria

Ridefinire il progresso

Gennaio - aprile 2023: Corso di formazione sociopolitica organizzato presso il Centro Pastorale diocesano

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Le sfide odierne poste dall’accelerazione dei cambiamenti climatici, dalla rapida trasformazione dei conflitti sociali, dall’aumento delle disuguaglianze con le marginalità che ne derivano, necessitano di un impegno condiviso da una pluralità di soggetti per creare benessere per la comunità e l’ambiente.
L’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, sottoscritta nel 2015, riconosce che la maniera in cui produciamo e consumiamo non garantisce un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano. Per la prima volta viene espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale
Accanto all’Agenda 2030 e ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), troviamo in parallelo nella Enciclica sociale "Laudato si" molti riferimenti fondamentali: «…alcuni sostengono ad ogni costo il mito del progresso e affermano che i problemi ecologici si risolveranno semplicemente con nuove applicazioni tecniche, senza considerazioni etiche né cambiamenti di fondo» (LS 60).

Serve una riflessione più profonda sul significato dell’economia e dei suoi obiettivi (CV 32). Si tratta di ridefinire la nozione di progresso. Uno sviluppo tecnologico ed economico che non lascia un mondo migliore e una qualità di vita integralmente più elevata, non può essere considerato progresso» (LS 194). 
È necessario mettere in discussione alcuni modelli di sviluppo, di produzione, di consum.  «è arrivata l’ora di accettare una certa decrescita in alcune parti del mondo procurando risorse perché si possa crescere in modo sano in altre parti. (LS 138)
Non possiamo legittimare l’attuale modello distributivo. «Dobbiamo riconoscere limiti nel controllo e nell’accumulazione di beni per garantire l’inclusione di tutte le persone» (LS 109). È bene ricordare che un vero sviluppo ci chiama inevitabilmente ad una conversione ecologica per un corretto approccio al cambiamento
Gli Obiettivi Onu di sviluppo sostenibile (SDGs) e l’enciclica Laudato si’ convergono ugualmente sulla necessità di far progredire i modelli di produzione e di consumo, di cambiamenti di stili di vita (LS 23). 
L’ecologia integrale, mettendo in relazione ambiente, società, economia in un’ottica di integrazione e connessione, rappresentia lo strumento più adatto per trovare la soluzione alle sfide attuali.

L’ecologia integrale non può quindi essere limitata ad una serie di principi ed affermazioni, ma deve trovare una sua applicazione concreta in esperienze da condividere a partire dal livello individuale fino a quello comunitario.


Queste considerazioni hanno portato il Centro di Pastorale sociale e del lavoro insieme a Caritas diocesana a proporre un percorso di quattro appuntamenti che si terranno nell'aula magna del Centro pastorale diocesano dalle 9.15 alle 12.30:

28 gennaio 2023
Per una transizione ecologica nella fraternità: produzione e consumi sostenibili equi e giusti
Dott. Massimo Pallottino (resp. Ufficio Asia e Oceania dell’area internazionale di Caritas italiana)
Dott. Luca Raffaele (Next – Nuova economia per tutti) * L’esperienza di GIOOSTO e altre storie di aziende e consumatori

18 febbraio 2023
Energie pulite e rinnovabili per un futuro di pace tra gli uomini e il creato
Ing. Mauro Annunziato (ex-dir. divisione Smart Energy Enea)
Fabio Gerosa (presidente)*  L’esperienza di FRATELLO SOLE Esco, per una transizione ecologica in campo energetico e per il contrasto alla povertà energetica

11 marzo 2023
Verso una nuova economia dal volto umano
Prof. Roberto Mancini (docente di filosofia teoretica Università di Macerata)
* Il racconto di Economy of Francesco affidato a due giovani che lavorano con le scuole e le parrocchie

1 aprile 2023

Una finanza al servizio del bene comune
Prof. Davide Maggi (docente economia aziendale all’Università Piemonte Orientale)
* dialogo con d. Bruno Bignami (direttore Ufficio nazionale CEI per i problemi sociali e del lavoro)
Marco Piccolo (Fondazione Finanza Etica)

Gli incontri si terranno in presenza, ma anche in diretta streaming.

Per partecipare è necessario compilare il modulo di iscrizione on line sul sito della diocesi di Mantova

Diocesi di Mantova