Dal 7 al 15 aprile 2026 la sezione viaggi e pellegrinaggi della diocesi di Mantova organizza un viaggio in Uzbekistan tra fede e cultura, guidato da don Giampaolo Ferri.
Sono previsti alcuni semplici momenti di preghiera quotidiana in autobus, la messa domenicale e due incontri di approfondimento prima della partenza a Sermide.
Non si esclude l'incontro con qualche realtà cristiana locale.
Dopo il volo Venezia-Urgench (7 aprile) si raggiungerà Khiva (8 aprile), con le sue centinaia di moschee decorate ed alti minareti, madrase ed edifici storici, oltre a laboratori artigiani e bancarelle, con un tuffo nel passato e un pensiero ai giorni di gloria delle carovane che percorrevano la Via della Seta e ai racconti orientali delle Mille e una notte.
Il 9 aprile si raggiungerà Bukhara con un viaggio di circa 6-7 ore attraverso il deserto Kizil-Kum che si estende per circa 300 mila metri quadrati, incastonato tra i due fiumi principali dell'Asia centrale: Amudarya e Syrdarya.
Il 10 aprile si trascorrerà l'intera giornata a Bukhara, considerata la città sacra dell'Uzbekistan, un tempo crocevia delle rotte della Via della seta, per la sua posizione strategica, capitale di numerosi imperi e punto focale per esploratori, avventurieri e spie, con un ruolo cruciale nello sviluppo delle diverse religioni nel mondo.
L'11 aprile, dopo una breve visita ad altri luoghi della città e a Gijduvan, uno dei centri di ceramica più importanti lungo la Via della seta, si riprenderà il viaggio con destinazione Samarcanda, leggendaria capitale di molti grandi imperi, terra di Tamerlano, centro visitato da Marco Polo e calamita per poeti romantici e avventurieri.
L'intera giornata del 12 aprile sarà dedicata alla visita di Samarcanda, a un laboratorio di tappeti di seta lavorati a mano, a una necrocopoli e alla più grande mosche dell'Asia centrale.
Il 13 aprile si partirà alla volta di Shakhrisabz, della la città verde, passando attraverso le pittoresche montagne Aman-Kutan. Dopo la visita alla città ci si imbarcherà sul treno ad alta velocità con destinazione Tashkent.
Tutta la giornata del 14 aprile sarà dedicata alla visita di Tashkent con le sue piazze storiche, la moschea, il bazar.
Il 15 aprile si rientrerà in Italia.
Il viaggio sarà attivato al raggiungimento di 20 partecipanti e avrà come tetto massimo quello di 40 persone. Già aperte le pre-iscrizioni.
Per il programma dettagliato e le informazioni relative al viaggio è possibile rivolgersi all'ufficio pellegrinaggi della diocesi e alla segreteria dell'Unità pastorale La Riviera del Po.
Iscrizioni entro il 10 gennaio 2026 presso l'ufficio pellegrinaggi della diocesi tel. 0376/319511 o presso la segreteria dell'UP La Riviera del Po tel. 0386/61248.