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Vita Comunitaria

"La sponda oltre l'inferno"

Il 3 novembre alle 21. Il nuovo romanzo di YOUNIS TAWFIK presentato ai Cappuccini.

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Introduce: SARA GUIDORZI, Contrada Cappuccini - Anspi - Casa del Giovane

Guida la conversazione: DAVIDE BREGOLA, direttore della collana “oro” di Oligo Editore


Evento organizzato da:

Unità Pastorale La Riviera del Po

Contrada dei Cappuccini - Anspi - Casa del Giovane

Libreria Paoline - Il Rio

Tra i maggiori esperti di Medio Oriente e di cultura araba in Italia, Younis Tawfik presenta un romanzo che parla di emigrazione, dando voce al variegato mondo dei migranti che ogni giorno rischiano la propria vita nel Mediterraneo. “Il mare è un mostro. È malvagio. Un polpo con tentacoli senza fine. Un’affascinante bestia mitologica con la pelle liscia e morbida come seta. Ti avvolge dolcemente, ma ti divora quando è arrabbiata. È un essere senza pietà”. Quante vite si perderanno ancora nel Mediterraneo? E cosa sarà dei migranti giunti sulla spondaoltre l’inferno? In questo nuovo avvincente romanzo Younis Tawfik, iracheno di nascita e tra i maggiori esperti di Medio Oriente in Italia, pone al lettore queste e tante altre domande. E lo fa  attraverso cinque destini, cinque vite di superstiti di un naufragio al largo della Libia che si incontrano seduti in cerchio sotto la luna di Lampedusa. I protagonisti, quattro uomini e una donna provenienti da diversi paesi dell’Africa, si sono conosciuti in un centro di detenzione alle porte di Tripoli, ultima tappa dei micidiali viaggi della salvezza. Insieme hanno rischiato di morire per mano di crudeli carcerieri, sotto i colpi della fame, il dilagare delle malattie e, infine, fra le onde del Mediterraneo. Un racconto polifonico, umanissimo e straziante, dove la reciproca testimonianza diventa catarsi e restituisce a uomini e donne feriti la loro dimensione di esseri umani. 

Younis Tawfik è nato a Mosul, in Iraq. Nel 1979 si trasferisce a Torino dove nel 1986 si laurea in Lettere, per poi dedicarsi alla divulgazione della letteratura araba (traducendo autori quali Gibran) e collaborare come opinionista a testate come “Repubblica”, “Il Mattino” e “Il Messaggero”. Attualmente presiede il Centro culturale italo-arabo di Torino “Dar al-Hikma” ed è membro della Consulta islamica in Italia. Ha pubblicato libri di poesia e vari saggi e romanzi, soprattutto per Bompiani, tra cui ricordiamo L’Iraq di Saddam (2003), Il Profugo (2006), La sposa ripudiata (2011) e La straniera, vincitore del Premio Grinzane Cavour, pubblicato nel 2000 e riproposto nel 2021. Da questo libro nelm2009 è stato tratto l’omonimo film con la regia di Marco Turco.


L’evento sarà organizzato secondo le vigenti normative anti-Covid19. Ingresso solo con Green Pass.
Per info e prenotazioni:

[email protected] +39 328 9154797


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